Si avvicina come di consueto il periodo delle Prime Comunioni e delle Cresime, mi sono chiesta se esistessero dei libri interessanti a tema religioso da regalare, in questi importanti momenti, ai bambini che conosciamo, libri capaci di raccontare con accenti veri ma differenti, la storia che ha ormai più di 2000 anni.
Ci provano in modi differenti, ma partendo dalla medesima intuizione, Luca Doninelli con Venite a vedere e Marie-Aude Murail con Gesù come un romanzo. Nel primo caso siamo di fronte ad un libro, illustrato da Chiara Gobbo e pensato per i più piccoli (+6), in cui Gesù è raccontato attraverso quattro incontri: con Andrea, con Giacomo e Giovanni, con Maria Marta e Lazzaro e con Pietro. Ad introdurre ciascun capitoletto un breve estratto dai Vangeli, poi il racconto, in terza persona, ma a partire dagli occhi dei protagonisti. Così Andrea che «era più allegro, più vispo e capiva tutto al volo», dopo quell’incontro con quel Nazareno, quel falegname, torna a casa cambiato: «Quella sera, però, nonostante il lume della lampada fosse fioco, la moglie di Andrea si accorse subito di quello che era accaduto […] Nell’entrare in casa, al chiaro della luna, Andrea abbracciò la moglie […] le carezzò poi la fronte, come se volesse spianare i segni della stanchezza. Fu una carezza così bella che lei mise la propria mano su quella del marito, in modo da trattenerla ancora un po’». Era uguale, ma tutto era cambiato. Poi è il turno di Giovanni il taciturno e di Marta e Maria e Lazzaro tre cuori buoni e infine di Pietro, quel Pietro temerario, coraggioso, traditore... amato: «“Com'è possibile amare così tanto? Nessuno può meritare un amore così, figuriamoci io, che l'ho tradito?” [...] “Che sciocchezze”».
Gesù in questi racconti si nasconde quasi sullo sfondo, è il cambiamento che genera in quelle persone così diverse a testimoniare la sua presenza: attraverso un’accoglienza incondizionata e totale Gesù prende parte al mondo umano attraverso l’esercizio di una amicizia. I testi rielaborati, spesso spezzati da dialoghi, scorrono veloci e incisivi. Le illustrazioni accompagnano discrete.
La famosissima autrice francese Marie-Aude Murail scrive Gesù, come un romanzo quasi 20 anni fa (1997), Camelozampa lo porta in Italia qualche mese fa grazie alla traduzione di Sara Saorin. Il romanzo, adatto a partire dai 10 anni, ripercorre i Vangeli attraverso gli episodi salienti, ma lo fa attraverso il racconto di Pietro, in prima persona. Tutto incomincia davanti al sepolcro: «Giovanni mi trascina: “Vieni”. Ci avviciniamo alla grotta. Nella penombra della tomba aperta, intravedo delle bende bianche che sono servite ad avvolgere il corpo di un morto. Giovanni non procede oltre. Gli appoggio la mano sulla spalla e lo sposto. Entro.»
«Il mio pensiero va alle persone della mia città. Non sono più quello che conoscevano. Loro mi chiamavano Simone». Riprende, o meglio, incomincia da qui la narrazione, dall’inizio, ma dall’inizio di Pietro: «Sono cresciuto a Betsaida, sulle rive del lago di Tiberiade». Anche in questo caso il filo conduttore è il cambiamento: Pietro cambierà nome, idea, posizione e tutto perché incontrò Gesù. Lo stile brillante, la sintassi breve e incisiva, le frequenti inserzioni dialogiche unite alla nota capacità narrativa dell’autrice francese rendono il testo scorrevole e piacevole: è un libro che si legge facilmente e con gusto. Ancora una volta Gesù rimane come in secondo piano: lui fa, mette in moto e tutto intorno le persone si trasformano. Attraverso la prima persona, viviamo insieme a Pietro le sue paure, custodiamo ciò che vede e ci troviamo in fondo cambiati, uguali, ma con un cuore completamente nuovo, perché perdonati. «Siamo rimasti in silenzio. Ho visto tante cose impossibili. Forse… speravo e disperavo al tempo stesso. Mi aveva detto: “Tu sei Pietro e su questa pietra costruirò il mio regno”, Ma non è a me che è apparso. Ha preferito Cleofa e il suo amico. Io l’ho abbandonato, io l’ho deluso. Ho chinato il capo. “Pietro” ha mormorato Giovanni. Ho risollevato la testa. […] Lentamente, mi sono voltato. “Non avere paura” mi ha detto».
Un ultimo libro che ho trovato interessante relativamente al Sacramento dell'Eucarestia, affronta invece un tema inedito: i miracoli eucaristici. In Gesù è qui Paola Bergamini raccoglie 7 storie legate a 7 luoghi (in Italia e nel mondo) dove avvennero altrettanti miracoli legati all’Eucarestia. Apre l’agile volumetto la trascrizione dell’Omelia di Papa Francesco in occasione della solennità della Santissima Trinità, nel 2014: un testo interlocutorio e inaspettato che parte dalla figura della Madonna, per raccontare dell’amore della Trinità. La raccolta di miracoli seguente si apre con il miracolo di Lanciano avvenuto nel 750, ne racconta succintamente gli eventi, focalizzandosi sulle cause (l’incredulità in questo caso) che hanno portato a questa manifestazione divina. Il racconto dell’episodio è seguito dalle prove che, nella modernità, hanno sancito il miracolo. Immagini semplici, ma suggestive accompagnano la narrazione che, incalzante, testimonia come non siano mancati luoghi e persone che hanno visto il miracolo di Cristo nella storia.
In appendice una commovente trascrizione di un dialogo del Papa emerito Benedetto XVI con i bambini proprio sul tema dell'Eucarestia. Andrea chiede quali siano i ricordi del Papa della sua Prima Comunione, Alessandro chiede perché è importante andare a Messa, Anna poi si chiede cosa significhi essere «il Pane della vita». Un modo per rendere vero e attuale un gesto e un incontro, quello che avviene nei Sacramenti, che cambia la vita.
Venite a vedere
Luca Doninelli - Chiara Gobbo
48 pagine
Anno: 2015
Prezzo: 10,0 €
ISBN: 9788897086949
Gesù come un romanzo
Marie-Aude Murail - Sara Saorin (traduttrice)
110 pagine
Anno: 2015
Prezzo: 10,90 €
ISBN: 9788896323236
Gesù è qui!
Papa Francesco - Paola Bergamini - Anna Formaggio
60 pagine
Anno: 2014
Prezzo: 10,00 €
ISBN: 9788897086895