Sarà che da poco è tornato in casa un cane, sarà che Brusco è un cucciolo travolgente e adorabile, ma qui in casa ha iniziato a serpeggiare una voglia di libri sui cani.
Albi, libri di taglio divulgativo, libri per educarlo… ma romanzi? Storie che raccontino l’irresistibile vita con un cane?
Tra le molte letture, due voci mi hanno colpito. Una è Dacia Maraini, un’autrice dal piglio molto adulto, ma con un senso innato per le storie, l’altra è Eva Ibbotson, una scrittrice inglese capace di racchiudere grandi avventure nella quotidianità della vita di tutti i giorni. Storie di cani per una bambina è un’agile raccolta di piccoli episodi che Dacia ripesca nella sua memoria e dona alla nipotina Flavia: i suoi cani, i cani dei vicini, cani incrociati per poche ore, cani incrociati in città diverse… Di ognuno l’autrice riesce magistralmente a ritrarre il carattere, il piglio, l’unicità. La scrittura è molto personale e i pensieri e il coinvolgimento emotivo (soprattutto nelle storie dei cani di famiglia!) si intrecciano con la descrizione degli eventi, incredibilmente avventurosi nella loro verità. Dacia ci porta nel proprio mondo e nella sua esperienza personale della vita con i cani, senza i limiti buonisti che oggi forse impediscono ai bambini di sentire parlare di certi argomenti:
«Solo una volta ho acconsentito alla barbara abitudie dell’“iniezione risolutrice” e me ne sono pentita amaramente. Continuo a ricordare gli occhi dle mio affettuosissimo spinone che molti anni fa, mentre lo accarezzavo nella fredda sala chirurgica, mi si rivolgeva con un “perché” disperato negli occhi gentili e supplici»
Quello che appare agli occhi dei lettori è un mondo popolato di personaggi (cani) dalle indoli e dalle capacità uniche: c’è Ginni, una setterina, che stufa di esser ignorata dal suo padrone sceglie proprio Dacia come sua nuova padrona.
«Non abbaiava mai, Tanto che io pensavo fosse muta. Invece poi ho scoperto che la voce ce l’aveva ma non la usava che raramente. Solo quando si sentiva ingiustamente esclusa»
Poi Mulino il meticcio: «La prima volta che mi ha guardata, ho saputo che mi avrebbe fatto da madre. Era un cane solitario, abituato alle tragedie degli affetti». E Galeone, il cane giallo, Bigiù, Pinolo…
Di ognuno Dacia non ci parla di educazione, corsi di istruttori… eppure questi cani mostrano una capacità di vivere nel mondo con competenza e leggerezza: c’è il cane che ascoltava per ore le prove a teatro, quello che amava il gelato e aspettava paziente il suo turno, Galeone il bassotto con un senso spiccato del decoro, quello capace di attraversare la strada, quello indomito che per una pietra si lanciava nel fuoco...
I cani sembrano adattarsi e apparire nella vita dell’autrice come presenze benefiche, capaci di donare il necessario al momento giusto, che sia compagnia, sostegno, aria fresca, conforto, comprensione o riso. Una galleria di ritratti, 9 preziose storie di cani (+ 3 di animali altrettanto speciali) che restituiscono la varietà di vita e di possibilità che i cani, compagni veri, sanno donare ai loro umani. Per bambini dai 7 anni.
Strutturato come un romanzo è invece Un cane e del suo bambino di Eva Ibbotson e racconta di Hal e del suo Macchia. In un mondo costruito minuziosamente, si svolge la storia di un bambino, figlio di una famiglia ricchissima, che nulla vorrebbe se non la compagnia di un cane. Suo padre decide allora di noleggiarlo per qualche giorno, certo che la noia del pargolo non avrebbe mai retto oltre qualche ora e invece… Il negozio Easy Pet è popolato da splendidi esemplari di cani dalle storie diverse e dai caratteri ben delineati, tutti però finiti, per diverse strade, in questo deprimente negozio di noleggio. L’incontro tra Macchia e Hal è l’inizio di un amore, che non solo sopravviverà ai due giorni di noleggio, ma che legherà questi due amici attraverso fughe e avventure mozzafiato. Preso il coraggio a due mani, Hal infatti non appena realizzerà che i suoi genitori non hanno nessuna intenzione di tenere Macchia organizzerà una fuga con tutti i crismi. Tra circhi, corse nel bosco, agguati tra i campi, salvataggi in orfanotrofio, amicizie inaspettate, soffiate, rapimenti, barbe finte e monasteri … Hal insieme a Macchia, al branco di cani di Easy pet e ad una intrepida ragazzina, intraprenderanno un viaggio rocambolesco verso la libertà di ognuno. Le capacità uniche di ciascun cane e il desiderio di ciascuno di avere un compagno per sé, sbocceranno nell’avventura di questo branco. Ognuno darà il suo contributo, tutti baderanno con amore agli altri e alla fine, tra le braccia dei nonni ognuno avrà trovato la propria strada… anche i genitori di Hal.
Un racconto sul legame unico che lega i cani ai loro padroni, adulti o bambini che siano, un racconto che tocca le corde più profonde dei desideri e dei bisogni dei cani e di riflesso di ciò che donano a chi li offra loro. Una avventura che coinvolgerà i ragazzi dagli 8 anni, una scrittura incalzante e ricchissima di colpi di scena!