Esce - molto atteso dopo il primo volume dedicato al cielo - Ondario un libro che sonda i misteri delle onde, misteri che forse sono equiparabili solo ai misteri e alle varietà delle nuvole.
Come il primo volume, il libro di taglio divulgativo cerca di fornire i primi rudimenti per la lettura e la classificazione delle onde.
Che mistero affascinante è il moto perpetuo che anima il mare! Eppure le onde non sono tutte uguali, sono tutte diverse per lunghezza, frequenza, altezza…
Il mare è vivo.
Il Centro del Mare dell’Università di Genova offre le sue conoscenze e i suoi studi a Sarah Zambello che si fa voce per insegnare i ragazzi come leggere le onde che arrivano a riva e che incantano dall’inizio dei tempi.
Il mare è mosso? Si può fare il bagno? C’è bandiera rossa… Moltissime persone hanno fatto e fanno esperienza delle onde del mare, anche solo per giocare con il proprio materassino gonfiabile.
Mare calmo, quasi calmo, poco mosso, mosso, molto mosso, agitato, molto agitato, grosso, molto grosso, tempestoso… ci sono tanti termini generici che vengono utilizzati per descrivere la varietà molto ampia del moto ondulatorio marino delle acque ed è una soddisfazione poter fare un po’ di chiarezza.
Il volume è certamente complesso perché vasta è la materia in cui ci si addentra: ci sono onde medie e basse, onde lunghe e basse, corte e moderate… tutte sono descritte, in una sorta di galleria di ritratti e, se si fatica a comprendere esattamente come comporre tutte le variabili che conformano un'onda, certamente il senso generale è di consapevolezza di una varietà ricca e impressionante.
Le illustrazioni di Susy Zanella cercano di rendere più trasparente ciò che viene narrato attraverso illustrazioni che sono suggestive, ma sono capaci anche di trasformarsi in indicazioni infografiche per esplicitare i contenuti del testo.
Il legame con la letteratura, l’arte, l’architettura è forte: da Bruno Munari a Dino Buzzati, chi è rimasto immune al fascino del moto perpetuo del mare?
«Che lavoro fa il mare? Secondo l’artista designer Bruno Munari il mare non può far altro che l’artigiano. Il mare prende, strappa, lucida, leviga, smussa e crea oggetti nuovi, indefinibili e brillanti. Il segreto del suo mestiere è lo strumento che utilizza. Si chiama onda»
Non mancano nozioni riguardanti tutto ciò che c’è intorno: maree, attenuazione, rifrazione, riflessione, shoaling, frangimento…
Un bel volume per introdurre i lettori ai primi rudimenti di lettura del mare.
