Il giovane guardiano e il rivoluzionario potere dei piccoli gesti è un testo scritto da Regina Linke, giovane artista taiwanese-americana che riprende la forma della narrazione edificante della tradizione orientale, intrecciandola alla sua esperienza di artista gongbi.

Il racconto edificante, stigmatizzato nella modernità, ha visto un’interessante evoluzione che lo ha trasformato in raccolte di massime di impronta fortemente emotiva (ma purtroppo spesso altrettanto vacua), prive di qualsiasi tensione narrativa, che invece appartiene a questo tipo di narrazioni come alle favole.

I moderni libri non si permettono più di dare indicazioni sulla vita: si sono trasformati in monologhi dove l’autore autoafferma se stesso, dispensando apparenti certezze senza mai dare spazio a dubbi; i racconti edificanti, invece, hanno spesso sfruttato la maieutica con l’idea di offrire all’ascoltatore diversi punti di vista intorno alle grandi domande dell’uomo.

L’autrice taiwanese riprende la tradizione e confeziona quello che, a tutti gli effetti, sembra un racconto filosofico, che procede maieuticamente, attraverso il dialogo tra un bambino, il suo bue e una coniglia.

I tre protagonisti offrono tre sguardi diversi sulla realtà che «prendono le mosse dai Tre insegnamenti armoniosi, che sono i pilastri del pensiero filosofico cinese», come dichiara esplicitamente l’autrice nell’introduzione: il bambino è la voce del taoismo, il bue guarda il mondo attraverso «una lente buddhista», la coniglia rappresenta invece il confucianesimo.

Tuttavia, a prescindere dai punti di vista e dai contenuti di cui sono portatori i tre personaggi, il viaggio che affrontiamo attraverso le immagini di questo libro racconta una quotidianità che interroga il bambino nell’atto di viverla.

Il protagonista va, infatti, a ritirare il bue dai campi, passeggia con il nonno, lavora nei campi con la famiglia, gioca, si riposa, nuota nel lago, guarda i fiori, incontra uno straniero, è costretto a casa dalla pioggia…

«Una mattina, il giovane guardino notò che dall’orto era scomparso un cavolo. “Cosa potrebbe esserci lì sotto?” si chiese. “Magari un nuovo amico” suggerì il bue “se scegliamo che sia così”»

Il testo è denso e sempre preoccupato di esplicitare domande e risposte, eppure tutto sembra legato alla realtà e questo lo rende un testo, secondo me, molto più onesto di tanti albi illustrati “motivanti” che affidano tutto a parole pompose e ad immagini ad effetto, ma in fondo estremamente astratte…

In questo caso invece la gentilezza, il rispetto della vita, la convivenza, la fatica, il dolore, la paura, il valore dei piccoli gesti, la felicità sono insegnamenti che si declinano in esperienze di vita reale, dalle quali il protagonista e i suoi compagni si lasciano interrogare.

«“Ha detto che va a cercare sé stesso, ma che vorrà dire?” La coniglia inclinò la testolina. “Non lo so” rispose lei. “È impossibile trovare sé stessi. Possiamo solo essere creati, e creiamo noi stessi ogni giorno”»

«“A volte metà della battaglia è trovare buoni amici che ti accompagnino nella vita” osservò il bambino. “Oh no, trovare buoni amici che ti accompagnino nella vita è l'intera battaglia”»

La prassi del dialogo lascia aperte molte domande e offre diverse opzioni di risposta, affinché ciascuno possa mettere a tema la questione, ma ricercare poi la propria risposta.

Le illustrazioni tradizionali gongbi sono molto belle (tra l’altro molto più belle di quella scelta per la copertina!), ma l’artista mixa questo stile anche a sfondi e dettagli di stile xieyi, creando un movimento molto vario tra le pagine. I ritratti tradizionali precisissimi e quasi ieratici nei loro contorni, lasciamo spazio a scene più dinamiche di movimento e di azione in cui il bambino si muove, gioca, fa.

Questo libro illustrato si rivolge sicuramente a un pubblico adulto o ad un pubblico di ragazzi dai 14 anni in su, ed è un racconto capace di mettere sul piatto domande e temi, su cui facilmente diamo risposte preconfezionate, senza fermarci a domandare o ad ascoltarci.

L’artista dichiara esplicitamente: «è un libro di cui avevo bisogno soprattutto io. Ma questo mondo e anche per voi».

Il giovane guardiano e il rivoluzionario potere dei piccoli gesti Regina Linke - Ilaria Mazzaferro (traduzione) 160 pagine Anno 2024 Prezzo 24,00€ ISBN 9791280340948 Editore Ubiliber
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