Non è detto che i maestri e le maestre abbiano il talento della narrazione: insegnare è un sapere complesso che deve dosare empatia, comprensione, ferree conoscenze, capacità di adattamento, creatività…
Insegnare non è raccontare, anche se raccontare è insegnare.
Non è scontato che chi insegna sappia narrare con originalità: la preoccupazione di dire, di indicare, di correggere spesso appesantisce le narrazioni di chi varca ogni mattina la soglia della propria aula e i lettori rischiano così di diventare recalcitranti discoli bacchettati e ripresi, anche se inconsapevolmente. Ma quando i maestri sanno raccontare, donano alle proprie storie e ai lettori quella intensa e indimenticabile intimità, quella disarmante ingenuità che i ragazzi e bambini riescono a regalare ogni giorno ai propri educatori.
Sono esempi rari, specchi di un'infanzia e giovinezza vera davvero unici.
La storia della letteratura dell’infanzia è puntellata da questi eccezionali e fulgidi esempi di maestri e maestre capaci di grandi e compiute narrazioni. Mario Lodi forse è l’esempio più lampante nella storia della letteratura italiana. Con Cipì e Bandiera (e molte altre opere) l’autore di Piadena mostra con intensità come raccontare, scrivere e immaginare siano canali di apprendimento per lui e i suoi alunni che insieme sviluppano storie e apparati iconografici che rimangono tutt’oggi insuperati per freschezza, intensità e originalità. Non è necessario che le storie parlino di scuola: rimanendo con Bandiera, tenacemente aggrappati al ciliegio, noi respiriamo l’aria che doveva esserci in quella piccola scuola di campagna di Vho.
Ma anche nel panorama attuale non mancano esempi di grande successo, maestri con quel dono speciale di saper raccontare storie in modo autentico. Oggi ve ne presenterò tre, in attesa di parlarvi, il mese prossimo, di un quarto autore da me molto amato.
Da maestra della scuola materna e maestra elementare quasi sconosciuta, Antonella Capetti sta in questi mesi avendo molto successo, girando l’Italia a raccontare cosa significhi insegnare, utilizzando gli albi illustrati. Grandissima educatrice, è autrice di due albi illustrati: Il salone di bellezza e Che bello!
Dopo la prima storia, forse un po’ lenta, Antonella ha rotto gli indugi e si è abbandonata ad una narrazione profonda e ricca di fascino: Che bello!.
Non racconta di scuola, Antonella, ma tra il fogliame lussureggiante della foresta del suo ultimo albo sembra quasi di sentire i suoi bambini giocare con le parole, scavando fino ad arrivare al loro cuore: bello, cosa significa per te?
Un albo per giocare con le parole, dai 5 anni.
Non è proprio la maestra di un piccolo paesino di montagna, dal momento che lavora a New York, però la forza e la genuinità semplice che Abby Hanlon ha saputo donare alla sua Dory sono davvero impareggiabili. Personaggio travolgente, la piccola Dory, dopo un primo capitolo prescolare, ambientato nelle vacanze prima dell’inizio della scuola primaria, vive due intense avventure proprio tra le quattro mura scolastiche, mura che vengono investite e sfondate dall’immaginazione e l’allegra visione di questo terremoto bambino. Nel terzo episodio, Dory fantasmagorica. Una pecora nera a scuola, Abby riesce addirittura a raccontare della difficoltà di leggere.
Con Dory viviamo la quotidianità di una bambina di prima elementare che vive frustrazioni e desideri, rimanendo immune allo scoraggiamento grazie a una fantasia che invade ogni spazio tra lei e il mondo che le gira intorno. Anche nell'ultimo capitolo sarà proprio la forza dell’immaginazione, che diventa immedesimazione, a permettere che la vulcanica peste riesca ad approcciare la lettura. Una narrazione mai scontata, con un ritmo che riesce a rimanere sopra le righe senza diventare stucchevole e un’originalità inaspettata che si fa amare da ogni primo lettore.
Dai 6 anni in lettura autonoma.
Rob Buyea: per chi non lo conoscesse è il celeberrimo autore de Il maestro nuovo e dei sequel. Un romanzo corale, ambientato durante ultimi anni di scuola primaria, costruito sull’intrecciarsi delle voci di 7 ragazzini che raccontano la loro vita a Snow Hill, tra la scuola, un nuovo maestro (Mr. Terupt) ed una vita che è diversa per ciascuno. Attraverso una narrazione focalizzata, entriamo di volta in volta nei pensieri di ciascuno dei protagonisti: accadono le stesse cose a tutti, perlomeno in classe, ma ognuno ha un modo diverso di reagire, di comprendere, di capire.
Diverse, ma non stereotipate, le sette voci e le sette vite dei ragazzi, inizialmente indipendenti, indifferenti e quasi estranee tra loro, progressivamente si armonizzano, grazie ad un maestro che è un vero Maestro. Attraverso un rapporto personale con ciascuno Mr. Terupt riesce a far fiorire la personalità di ciascuno dei suoi alunni, legandoli a sé e tra di loro attraverso un rapporto di stima e di amore che rende questo gruppo un eccezionale esempio della bellezza della vita a scuola. E quando un incidente sembrerà minare il candido equilibrio raggiunto, ci si accorgerà che crescere significa anche trovare la forza per perdonarsi.
Un romanzo che calamita e coinvolge e che ogni ragazzo dai 9 anni dovrebbe incontrare.
Che bello!
Antonella Capetti – Melissa Castrillon
32 pagine
Anno: 2017
Prezzo: 20,00 €
ISBN: 9788898523597
Dory Fantasmagorica. Una pecora nera a scuola
Abby Hanlon – Sara Ragusa (traduttrice)
160 pagine
Anno: 2017
Prezzo: 12,00 €
ISBN: 9788861894228
Il maestro nuovo
Rob Buyea - Beatrice Masini (traduttrice)
312 pagine
Anno: 2012
Prezzo: 14,00 €
ISBN: 9788817051293
[…] Scaffale Basso, 1 settembre 2017 […]