Qualche giorno fa sono state rese note le terzine finaliste del Premio Nati per leggere 2021, giunto alla XIII edizione, istituito direttamente da Nati per leggere che si occupa da 20 anni di promuovere le buone pratiche della lettura nel territorio italiano, attraverso diversi presidi che sono rappresentati essenzialmente da realtà già esistenti come le biblioteche, gli studi pediatrici e ogni altro luogo che si lasci abitare dai volontari.
Il premio è assegnato da operatori, docenti, esperti di letteratura per l’infanzia, bibliotecari, pediatri, librai specializzati e giornalisti, ma, a differenza di molti altri premi, questo focalizza in modo specifico solo la prima fase di approccio del bambino al libro, attraverso 3 diverse categorie, corrispondenti a 3 diverse fasce d’età che, in altri casi, sono spesso considerate globalmente: 6 e 18 mesi, 18 e 36 mesi, 3 e 6 anni (NASCERE CON I LIBRI).
Oltre ai premi dedicati ai migliori libri nelle 3 fasce d’età, il premio prevede altre sezioni:
sezione PASQUALE CAUSA: attribuito ad un pediatra impegnato nella diffusione del Nati per Leggere;
sezione RETI DI LIBRI, due premi relativi a progetti di promozione della lettura, distinti in “il miglior progetto locale consolidato” e “il miglior progetto locale di recente istituzione”.
Iniziamo a guardare cosa è arrivato su Scaffale Basso e attendiamo la proclamazione dei vincitori lunedì 23 maggio alle 15.30 per discuterne insieme e fare qualche considerazione.
Per la sezione Nascere con i libri (6-18 mesi):
Per la sezione Nascere con i libri (18-36 mesi):
Per la sezione Nascere con i libri (3-6 anni):