È un libro quello di oggi? Non saprei. Se lo osservate da lontano, Notturno di Isol vi sembrerà un calendario da tavolo, di quelli che si ricevono con i pacchi aziendali sotto Natale, con la spirale in alto, pronti ad essere appoggiati sulla scrivania e ad accompagnarvi discretamente giorno dopo giorno. La sensazione sarà amplificata dal fatto che, se lo comprerete, sarà custodito da una pellicola di plastica: nulla fa pensare, insomma, ad un libro, ma questo accade semplicemente perché questo libro di Isol è un libro sopra le regole che aveva bisogno di un supporto particolare, per potersi esprimere al meglio.
Notturno è come la sua autrice, poliedrica artista argentina (fa anche la cantante!) e vincitrice del prestigioso premio Astrid Lindgren Memorial award, un libro frizzante e inaspettato che sorprende per forma, contenuto e illustrazioni.
Abbiamo tra le mani un ricettario di sogni o desideri, ancora non saprei, va letto una pagina al giorno («se ne raccomanda uno per notte» recita il frontespizio) e avrete bisogno di una lampada e del buio, sì, più buio è, meglio leggerete questo libro.
Ogni recto della pagina (ovvero ogni foglio visto dal davanti) dà lo spunto per un sogno: «il sogno della porta che non si doveva aprire, Il sogno del pescatore distratto, Il sogno del libro noioso, Il sogno di andarsene lontano…» così per 12 sogni tutti diversi. Intorno alla breve descrizione con i toni tenui del beige, dell’azzurro, del verde “bambù” e del nocciola in pochi tratti Isol tratteggia una situazione diversa, ogni tavola in modo indipendente dalle altre.
Ogni Illustrazione sembra incompleta, ferma, ma nello stesso tempo tesa a compiersi: nel primo sogno vediamo una stanza bianca con delle impronte per terra ed una botola chiusa al centro del pavimento, in un altro vediamo una figura addormentata sotto un albero fra gli sterpi, in un altro c’è un gatto che sembra osservarci con curiosità da un balcone, fuori dalla finestra, in un altro c’è una bambina che innaffia dei semi e un semino (?) in alto nel cielo…
L’assenza di legami tra le immagini, ci catapulta pagina dopo pagina, tavola dopo tavola in un mondo sospeso, ci troviamo immersi in una storia cominciata, che non capiamo ma che intuiamo si svolgerà: è frustrante la posizione in cui è messo il lettore, ci si sente ciechi.
È su questa cecità che l’autrice argentina fa leva: siamo invitati a desiderare che una storia ci venga raccontata, a scegliere un sogno. Per vedere, perché la storia si compia, avremmo bisogno del buio e di una lampada.
«Scegli dal libro il sogno che ti sembra più alettante», recita la quarta di copertina, «prima di andare a dormire lascia aperto il libro aperto … sotto una luce forte. (Il sogno è come le falene: adora avvicinarsi alla luce quando nessuno lo sta guardando)… Spegni la luce!».
Se seguite bene le istruzioni, come per magia, l’inchiostro fosforescente che di giorno forse non avrete notato se non come trama granulosa sulle pagine, vi offrirà un diverso fotogramma della storia-sogno che avrete scelto. Il semino nel cielo diventerà un cuoricino pulsante quell’ombra appena accennata sotto la barca si trasformerà in … Con lo svolgersi delle storie le parole di Isol acquistano una poesia che prima, nella nudità della pagina, non avevano: saprà farvi ridere, pensare, sorridere, storcere il naso. Le figure, fluide e narrative descritte nei loro contorni ricordano gli appunti presi di sfuggita, come le storie che Isol ci racconta in questo ricettario, augurandosi che nel sonno di ciascuno possano vivere storie nuove e uniche.
L’ultima pagina è bianca e per voi: che cosa accadrà nel vostro sogno disegnato?
Credo che questo libro sia un bel regalo per gli adulti, con l’augurio che le preoccupazioni possano far spazio a sogni riposante e interessanti, ma può anche essere un confortante compagno dei bambini nel buio con la sua luce tenue e rassicurante: «guardalo tutto il tempo che desideri, poi chiudi gli occhi e seguilo nel suo nascondiglio».
Buoni sogni a tutti!
Notturno. Ricettario dei sogni
Isol
32 pagine
Anno: 2013
Prezzo: 15,00 €
ISBN: 9788857605708
Ciao Paola! Io sarei piuttosto naturale nel proporre questo libro ai bambini: quanto ha il bambino a cui lo hai proposto? Chiedi a lui di immaginare e inventare il sogno di ciascun personaggio, ispirandosi a ciò che appare con il buio. Quando poi avrete scoperto tutti i sogni, ogni sera potrà scegliere di immedesimarsi in un personaggio particolare per sognare qualcosa di specifico!
Fammi sapere e grazie di avermi scritto!
Ciao Paola! Io sarei piuttosto naturale nel proporre questo libro ai bambini: quanto ha il bambino a cui lo hai proposto? Chiedi a lui di immaginare e inventare il sogno di ciascun personaggio, ispirandosi a ciò che appare con il buio. Quando poi avrete scoperto tutti i sogni, ogni sera potrà scegliere di immedesimarsi in un personaggio particolare per sognare qualcosa di specifico!
Fammi sapere e grazie di avermi scritto!
Ma cosa raccontate ai bimbi come introduzione ad una pagina. Il sogno chi lo fa? L ho preso ma sono negata ad inventarmi qualcosa per rendere ogni pagina/sogno più comprensibile!
ahahahah! Vero, non poteva mancarmi, troppo bello!
Comprato oggi, ma sapevo che l’avrei trovato anche nelle tue recensioni, un libro così non poteva mancarti!
Febbre a quaranta!??!?!?! Attenta al pancione! Malefica influenza!
Leggerti è sempre bello. Anche con la febbre a quaranta.