Miriam Dubini, Polvere nera, Solferino
Questa nuova collana, Libri corsari, conferma (almeno in questo volume) il manifesto di intenti con cui è stata lanciata: narrazioni brevi e avventurose.
La lingua infatti è molto asciutta, la narrazione incentrata sulle azioni e sono praticamente assenti le descrizioni: questo certamente può agevolare i lettori più impazienti, regalando pagine di pura azione, ma certamente risulta un po’ povera per chi ama invece immergersi in mondi differenti fatti anche di colori, sapori, odori…
In particolare l’avventura di Polvere nera ha al centro un'intraprendente ragazzina cinese che in barba alle tradizioni - che certamente nel periodo in cui è ambientata la vicenda (1200) le volevano relegate in casa - cavalca, scrive, sa maneggiare la polvere da sparo… Quando suo padre inventore scompare misteriosamente, insieme a due inaspettati amici, corre al suo inseguimento. E alla fine della corsa le sue certezze saranno messe in discussione.
Un’equilibrata e semplice avventura, non banale che potrebbe risultare ideale per lettori recalcitranti dagli 8 anni.