[Miriam Grandi]
Siete pronti a ridere di cuore? Sans le A spalanca i lettori al mondo del linguaggio in maniera unica ed esilarante. Pagina dopo pagina, conquista grandi e piccoli, facendo giocare con le lettere tra immagini e accostamenti di parole alquanto originali.
Il titolo di questo libro cartonato, alto e snello, mi ha incuriosito subito: cosa può insegnare un abbecedario che toglie le lettere invece di aggiungerle? Si presenta, infatti, come l’anti-abécédarire.
«Sans le A, la carotte fait… crotte». In doppia pagina fa capolino un buffo coniglio che mangia una carota mentre a terra ne vediamo gli escrementi, con la sua usuale forma a pallino. Eh sì, senza una lettera (ma badate bene, una lettera precisa!) la parola acquista tutto un nuovo significato. E l’illustrazione, pulita ed essenziale, racconta il cambiamento in atto: infatti riesce a raffigurare in qualche modo entrambe la parole.
L’effetto è immediato e la risata assicurata… Non resta che voltare pagina!
A fissarci negli occhi il lettore troviamo un bue cuoco provetto, con tanto di grembiule a scacchi: ci porge un uovo cotto all’occhio di bue (ma questa è un’espressione italiana, ho controllato) in una padella sorretta da una zampa. Di fianco a lui, si nota il guscio dell’uovo appena cotto e sullo sfondo i fornelli.
Quasi non serve sapere il francese, data la semplicità del linguaggio e l’immediatezza dell’illustrazione: “Sans le B, le bœuf fait… œuf”, Senza la B, il bue fa l’uovo!
E così, si susseguono le lettere dell’alfabeto, sapientemente illustrate da Kris Di Giacomo (nota in Italia per Chi fatica a mettere a letto… papà!, La Margherita 2012), che nello spazio di due pagine danno vita di volta in volta a pistole, matite, cozze, raggi, gorilla e tanto altro. Protagonisti sono gli animali, chiaramente riconoscibili anche se vestiti di tutto punto.
Le situazioni buffe in cui ci immergiamo grazie a questi giochi di parole, creati dall’abile mano di Michaël Escoffier (autore francese tradotto in Italia da Babalibri e La Margherita), si adattano anche ai più piccoli, rivelandosi un approccio alla lettura divertente e non banale. L’album è molto adatto anche a chi, come me, sta imparando la lingua!
Il libro si trova anche nella versione inglese, Take away the A, uscito due anni dopo per Enchanted Lion Books, scritto e illustrato dagli stessi autori dell’edizione francese. L’album inglese ha riscosso grande successo tra i lettori, ricevendo numerosi riconoscimenti tra cui una stella nella classifica americana Kirkus Reviews. Le immagini e le parole all’interno di questo album sono state create ad hoc, ma il meccanismo è sempre lo stesso: trovare nuove parole togliendo una lettera dell’alfabeto alla volta. La lingua inglese, come quella francese, si presta a questi giochi di parole che aprono nuovi orizzonti in chi legge e si diverte a ritrovarsi nelle situazioni più rocambolesche: dalle mucche che volano fino alla luna (sono a una “n” di distanza!) ai guanti innamorati che attraversano la strada, passando per una famiglia di lumache che banchetta attorno a una tavolata imbandita.
Chiuso il libro mi sono chiesta: perché non provare a farlo anche con l’italiano? E così, su due piedi, la madre diventa il mare! E la scuola? Una suola! Ora continua tu.
Qui potete leggere un’intervista in inglese all’illustratrice
Sans le A
Michaël Escoffier - Kris Di Giacomo
64 pagine
Anno: 2012
Prezzo: 15,30€
ISBN: 9782877677424
Take away the A
Michaël Escoffier - Kris Di Giacomo
56 pagine
Anno: 2014
Prezzo: 17.95$
ISBN: 9781592701568