Dopo un primo episodio esilarante che però aveva dovuto accogliere i lettori nei meandri di un nuovo mondo narrativo, con tempi necessariamente più calmi, il secondo episodio Hilo il mondo da salvare ha l’impatto di una testa-proiettile sparata fuori alla massima velocità da una porta spazio temporale infuocata!
Non vi dico altro sul ritorno di Hilo che avevamo lasciato lontano dai suoi amici D.J. e Gina, alla fine del primo volume.
Questa seconda storia è zeppa di azioni scoppiettanti (al grido di «UATAAAH!»), risate, saluti urlati (è dal primo volume che Hilo crede che le urla di paura «AAAAAH!» siano una forma di saluto terrestre!), che, dopo le prime vignette dedicate ad un breve riassunto, incalzano il lettore fino all’ultima pagina.
L’azione è il centro di questa serie esilarante e ricca di colpi di scena: Hilo con il suo candore di robot bambino assicura le risate e i fraintendimenti e sempre Hilo, con la sua storia misteriosa alle spalle (fatta di robot cattivi che vogliono distruggere il mondo e umani buoni che lo hanno educato) assicura anche combattimenti e scontri!
I guai piovono letteralmente addosso alla nostra cricca di amici, perché i varchi spazio temporali che hanno restituito Hilo ai suoi amici, fanno piovere imprevedibilmente anche decine di creature da altri mondi, che Hilo, D.J., Gina e due nuove “reclute” devono rincorrere e rispedire a casa.
Gli scontri citano esplicitamente il mondo dei videogiochi, rimanendo ad un livello che non è mai cruento o drammatico: ci sono gatte guerriere, verdure assassine, robot che si rimontano da soli, dinosauri, mostri selvaggi che ricordano quelli di Sendak, ciarlestroni, ippopotami vichinghi, pucciosi animaletti verdi…
Al nostro gruppo di eroi - che hanno molto dei ragazzini e poco degli eroi “tradizionali” - si aggiungerà «Pollandra Pack Walla Brimdale Korimako del clan dei contropelo. Apprendista maga, classe terza», detta Polly, e Lisa sorellina di Gina. Unica piccola missione: salvare il mondo!
Questa cricca di amici, dunque, collabora per rispedire al mittente tutti questi mega mostri, sperando di impedire il passaggio di Razorwark, il cattivo dei cattivi, il mostro più temibile dal quale devono proteggersi e proteggere la Terra.
L’entusiasmo e la positività contagiosa di Hilo e l’alto tasso di azione coinvolgono i lettori con immediatezza, anche grazie ad una narrazione che, in questo volume, è più corale che “monografica”. Eppure in questo turbinio di voli, raggi laser, combattimenti… iniziano ad apparire alcune ombre malinconiche che spuntano dal passato di Hilo e che ne mostrano un volto più sfaccettato di quello che appare. Con questi fantasmi e con il mistero del suo cambiamento Hilo e i suoi amici dovranno evidentemente fare i conti nei prossimi volumi.
Se non bastassero le battaglie con i mostri verdura...
«“Che cosa sono?” “Vengono dal mio mondo. Si chiamano farabutti! E sono verdure” [..] “Forza D.J. e Gina! Hilo zampotte-laser ha bisogno della sua cricca!” “Oh.” “Dietro di te! UATAAAAH!” “Non ci provate! Io adoro le verdure” “Che cosa facciamo?” “ Fa’ come Hilo” Prendili a pugni!” […] “Farabutti! Sembra sia giunto il momento di spostarvi… dal reparto ortofrutta… a quello dei surgelati!” “Pazzesco!”»
a poche pagine dalla fine la nostra Gina verrà risucchiata in un mondo di cui non sappiamo niente, mentre Hilo e D.J. vengono circondati dall’esercito.
Cosa succederà?!?!? Barbagianni editore porta al più presto il terzo volume in Italia!!
Una bella proposta coinvolgente dai 7-8 anni, e anche oltre!
