La proposta di oggi è un po’ nerd, ma confido che molti dei miei lettori condividano la mia passione per Star Wars, mi rivolgo dunque a loro!
È uscito da poche settimane il cofanetto deluxe con le prime 3 avventure di Darth Vader in famiglia: Buonanotte Darth Vader, Darth Vader e figlio e Darth Vader e la sua principessina.
Volete dunque perdere l’occasione di poter recitare sottovoce e compitamente ai vostri pargoli di qualche mese una filastrocca della buonanotte i cui protagonisti sono la padawan Ahsoka, il dianoga, i wookie, Jabba, Jar Jar…?!?
«Buonanotte, Falcon, passa una notte eccezionale.
E non farti mordere dalla limaccia spaziale»
L’apertura di ogni volume introduce in una “miticità” esilarante:
«Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana… Episodio 8 di sera: L’ora della nanna. Lord Darth Vader guida la galassia, mentre cerca di gestire anche i suoi figli gemelli. Luke e Leila Skywalker. Ha ordinato loro di andare a letto, ma i bambini hanno altri programmi…»
In una galassia parallela a quella che conosciamo per la trasposizione cinematografica infatti Lord Vader si trova alle prese con tutte le incombenze paterne del caso: dalla messa a letto, ai giochi, alle punizioni, alle uscite al parco, ai primi fidanzatini…
Il volume della Buonanotte è interamente dedicato ad una filastrocca per la nanna recitata da Darth Vader nell’impresa di far addormentare i pargoli, gli altri due volumi invece sono delle esilaranti gallerie di istantanee di vita quotidiana calate nell’universo Star Wars.
Immaginatevi il piccolo Skywalker a giocare con la spada laser o intento a fare i capricci perché non vuole andare a scuola. Darth Vader appare in tutta la sua umanità e contemporaneamente gli appassionati apprezzeranno le citazioni, la contestualizzazioni in episodi ben precise della saga. I personaggi non vengono snaturati, ma l’autore - una celebrità in USA! - riesce a mantenere intatto il carattere e il piglio di ogni personaggio cosicché l’effetto sul lettore assomiglierà ad un: “è proprio lui!”.
In Vader e la sua principessina tutti gli stereotipi del papà di femmine si materializzano nelle pagine, ma senza la pesantezza del “già visto”, perché - in effetti - quando Lord Vader intima «Non esci di casa vestita così!», Leila indossa il costumino succinto visto nell’episodio Il ritorno dello Jedi. Come non ridere!?
E cosa dire della straziata Leila allo smarthphone mentre il papà gli ordina di rivelare i «parecchi segnali diretti» alla loro nave? E quando Leila porterà Ian Solo a cena per presentarlo al padre? E l’affettuoso Darth Vader che insiste per accompagnare la figlioletta fino all’ingresso della scuola con il suo vistosissimo AT-TE?
L’effetto finale è sommamente divertente e mi immagino Jeffrey Brown a fare le voci in casa con i suoi figli e poi ad annotarsi tutti questi siparietti.
La trilogia è spassosa e accurata nella sua relazione cinematografica.
Una chicca per veri estimatori ma che non mi farei scappare, io almeno non l’ho fatto!