Giugno è il mese del mio compleanno e anche del compleanno della mia terzogenita, Teresa, che tra pochi giorni compirà 2 anni.

Che cos’è un compleanno quando si è così piccoli? Una festa certo, ma per lei ogni giorno è un festa: poter avere “uno, mamma, uno” dei crostini dal cestino del ristorante, guardare il passerotto che vola sotto la sedia a rubacchiare le briciole, giocare con la sabbia e distruggere i castelli sulla spiaggia, trovare un sasso grigissimo, guardare Peppa Pig, leggere il libro della nanna, vedere i rondoni che sfrecciano nel cielo, rincorrere la lucertola verdissima.

Ho trovato delizioso, a questo riguardo, È il mio compleanno di Helen Oxenbury: un libro molto semplice e prevedibile, in verità, ma capace di creare una piccola attesa intorno ad un evento che è una festa, forse più per gli adulti.

«È il mio compleanno e voglio fare una torta»

Un bimbetto o una bimbetta con la salopette azzurra e biondi capelli spettinati si mette all’opera.

«“È il mio compleanno e voglio fare una torta, mi servono delle uova” “ti darò io delle uova” disse la gallina»

Il testo è cumulativo e ripetitivo: il bambino deve recuperare tutti gli ingredienti per fare una torta e così fa il giro di tutti i suoi amici animali, chiedendo un aiuto.

«“È il mio compleanno e voglio fare una torta, ho le uova ma mi serve della farina” “ti darò io della farina” disse l’orso»

Il nostro protagonista si muove in un mondo dove le mamme orso lavano splendenti pavimenti a scacchi, le lontre fanno picnic sul prato accanto al laghetto e le pecore lavorano in supermercati come cassiere. L’orso, il cane, il gatto, la gallina, il maiale, la scimmia sono i suoi amici, più o meno cuccioli come lui.

Il testo si fa amare dai più piccoli che, di volta in volta, potranno elencare e ricordare i diversi ingredienti e poi insieme agli animali dalla storia sembrerà anche al lettore di poter impastare la torta.

Se fosse stato in rima, credo sarebbe stato un testo perfetto, tuttavia anche la prosa si lascia leggere con ritmo cantilenante.

Magicamente, dopo qualche rimestata, ecco una torta pronta e splendidamente decorata:

«grazie a tutti, adesso tutti insieme potete…»

Sul finire, ecco apparire la prima vera svolta narrativa, che sembra leggermente turbare la prevedibilità della storia: cosa potranno fare gli amici animali? Le illustrazioni parlano di stupore e anche di delusione, il piccino vorrà mangiarsi la torta tutto da solo?

Naturalmente no, la festa e la gioia condivisa sono assicurate.

Lo stile illustrativo della Oxenbury rassicurante e delicato è celeberrimo, i suoi animali che si muovono come bambini sono noti e amati, la focalizzazione sui personaggi con l’uso del bianco (tenue) della pagina aiuta i bambini a seguire lo svolgimento della storia, la disinvoltura e i gesti affettuosi non mancano di sottolineare e proporre un coinvolgimento emotivo… tutto ciò crea un libro semplice, ma ben fatto.

Un libro che celebra un momento di gioia come la festa e il compleanno attraverso una piccola storia di amicizia e condivisione, ideale per parlare di compleanni a chi il compleanno ancora non sa cosa sia (dai 2 anni), ma anche ideale per chi vorrebbe che la sua festa fosse tutti i giorni.

[shareaholic app="share_buttons" id="15118398"]
È il mio compleanno Helen Oxenbury - Elena Spagnoli 32 pagine Anno 2020 Prezzo 14,00€ ISBN 9788832186000 Editore Pulce
Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *