Non è mia intenzione assillarvi con il progetto biblioteca della scuola di Saverio: l’Italia è piena di maestre, insegnanti, librai, bibliotecari, genitori e parenti che si rimboccano le mani per promuovere, leggere e avvicinare i bambini alla lettura. Ma ho un debito di gratitudine che devo onorare.
Dopo aver letto, ascoltato e guardato i bambini muoversi tra i libri (qui il resoconto, e qui un approfondimento regalato ai Topipittori, i quali ci hanno donato le carte delle Venti ragioni – GRAZIE!) a maggio abbiamo coinvolto i grandi per costruire effettivamente la biblioteca. Le maestre con le loro teste e le loro mani d’oro (ma anche con il loro entusiasmo, il loro tempo, il loro nastro adesivo e le loro tempere) ci sono state accanto (GRAZIE!) e in una mattinata abbiamo allestito un espositore virtuale sugli specchi del salone: ogni bambino poteva scegliere e comprare un volume per la scuola, in cambio riceveva un GRAZIE! e un’etichetta (regalataci da un generoso stampatore – GRAZIE!) da decorare a piacere. Questo per ricordarci che i libri sono più belli se sono regalati da qualcuno che li ha scelti e li amati, perché i libri sono innanzitutto relazioni, lo abbiamo scoperto.
I genitori hanno risposto generosamente. 67 i libri comperati: alcune famiglie hanno comprato fino a 3 libri a testa (GRAZIE!). Ma quello che personalmente mi ha commosso sono stati i contributi esterni, di coloro che non avevano nessun vantaggio a partecipare, di persone che sanno ancora gratuitamente dare senza ricevere in cambio nulla se non il mio imbarazzato, inadeguato e impacciato GRAZIE! Una nonna ha regalato 12 libri GRAZIE!, Ana, una mamma splendida conosciuta telematicamente tramite Facebook, un pozzo di positività ed energie (andate a vedere il suo blog!), senza esitazioni ce ne ha inviati 4 GRAZIE! Uln’altra nuova amica parigina incontrata con il blog, ce ne ha spedito uno dalla Francia, capite dalla Francia! GRAZIE!
Saverio, Tommaso e Matilde hanno decorato per loro le etichette di ringraziamento :D
Mio marito ha ideato e stampato pazientemente tutti i numeri per catalogare i libri GRAZIE!
Poi i libri sono stati comprati ed è stata gioia: loro sembravano eccitati e impazienti di partire per la scuola materna, ma prima il presidente della nostra scuola ha voluto che fossero tutti ricoperti con delle belle copertine in plastica a prova (speriamo!) di maneggiamenti vari GRAZIE!
Catalogati, numerati, ricoperti e dedicati sono finalmente stati disposti sugli scaffali.
Eccola.
Preziosa, esile, colorata ed esitante.
E così, da qualche settimana, i bambini della scuola il venerdì possono prendere in prestito un libro e portarlo a casa, per leggerlo con la propria famiglia; durante la settimana la loro biblioteca è a disposizione: si può leggere con le maestre e da soli, sdraiati, seduti o in giardino.
GRAZIE! anche a questi bambini che nella loro semplicità, riescono ancora attaccarsi alle cose belle, liberamente.
Infine, dopo un anno di fatica, perché fatica è stata, dopo un anno di lotte contro impensabili obiezioni l’ultimo GRAZIE! va Valentina, Elena e Barbara. Sono loro che hanno combattuto la loro battaglia con me, senza mai arretrare di un passo, coprendomi le spalle e prestando mani, cuore, caffè e tempo, preziosissimo tempo GRAZIE!