«Maggio fiori e frutti» recita la canzoncina del treno dei mesi e noi, in tema con il sole che oggi tenta di riscaldare una giornata freddissima, inauguriamo il nostro maggio con due libri dedicati proprio ai fiori, ai frutti e alle verdure. Gerda Muller 91enne illustratrice olandese, conosciuta per la sua innata affinità con il mondo naturale, illustra questi due albi in forma di diario, dedicati alla vita pulsante dei vegetali.

Il primo volume La vita segreta dell’orto usciva ormai 4 anni fa e racconta di Sofia e delle sue vacanze estive dai nonni in campagna e delle sue visite autunnali e invernali.

Ogni doppia pagina è la narrazione di una giornata attraverso un evento particolare che può essere l’assaggio dei piselli crudi, la pacciamatura delle cipolle, la protezione degli ortaggi a fiore, la caccia alle dorifore… Attraverso brevi dialoghi e ricordi narrati in terza persona - come tramite gli appunti di un osservatore esterno - seguiamo Sofia e il suo entusiasmo, tra l’orto e il giardino.

«Nella piccola serra, al caldo, ogni seme di insalata è diventato una piantina. “È tempo di metterle in piena terra perché possano continuare a crescere” dice nonno Giovanni “Ti aiuto a trapiantarle” dice Sofia. “Ho preso il mio foraterra”. Bisogna fare delle buche a intervalli regolari lungo le linee tracciate da nonno Giovanni. Non è mica facile! Così è lui che pianta l’insalatina. Poi, assieme, innaffiano le plantule».

La storia armonizza con naturalezza termini tecnici, scientifici ed espressioni comuni; il dialogo - sempre presente - rende personale e intima una narrazione che vuol essere raccontata e non consultata.

Intorno alla storia di Sofia, descritta dall’illustrazione principale che accompagna il testo, un corollario di racconti e curiosità («Un pidocchio, una coccinella dai sette punti e la sua larva. Qui, l’illustratrice li ha disegnati tre volte più grandi che in natura. A volte si possono vedere, insieme sulla stessa pianta, le coccinelle e le loro larve intente a mangiarsi i pidocchi»), e una fascia dove le verdure protagoniste dell’episodio vengono immortalate in una sorta di natura morta su sfondo nero.

Il secondo volume in uscita in questi mesi, La festa dei frutti, ritorna a raccontare di Sofia che - cresciuta - va a trovare gli zii in campagna e poi si trasferisce lei stessa con la sua famiglia in una nuova casa, circondata da alberi ed orti. La struttura del testo è la medesima: i dialoghi, i giochi tra ragazzi, le domande curiose, le nature morte, le curiosità… al centro dell’attenzione però questa volta sono i fiori e i frutti. Ribes, more, fragole, pere, mele, susine, albicocche, kiwi, fichi… Ogni incontro di Sofia coincide anche con la scoperta di un nuovo albero e una nuova pianta, lo scorrere delle stagioni mostra la ricchezza di doni che la natura non fa mai mancare, mese dopo mese.

«Sulle montagne più basse, non lontano dalla casa di Sofia, abita un amico di suo padre. Vive in mezzo ad un castagneto. Quando le castagne, nascoste nel loro involucro spinoso, sono mature, i ricci si staccano dall’albero. “Il mio amico ha bisogno di aiuto per la raccolta. Chi viene con me? chiede il papà di Sofia. … Il vecchio amico racconta: “Per molto tempo i contadini poveri di qui hanno trasformato le castagne in farina per cuocere il pane o zuppe sostanziose. Senza queste sarebbero morti di fame”. “Poverini” dice Sofia. “Allora: grazie castagni!”».

La rassegna non trascura neppure i frutti esotici, al centro di una ricerca puntigliosa della scuola di Sofia.

«Il litchi. Nelle zone di bassa montagna della Cina (vengo da questo paese) si coltivano più di cento varietà di litchi. È una gioia coglierli dall'albero e addentarli. Sono così succosi! Il mio fratellino, invece, li preferisce secchi, annegati nello sciroppo. Lian».

Le curiosità, che orbitano intorno alla storia, si aprono anche agli aspetti storici e culturali legati alla frutta: «La moglie del re Francesco I amava molto certe piccole susine. Provate a indovinare come si chiamava questa regina…».

Incorniciano questo quaderno di appunti le illustrazioni di Gerda Muller, a metà strada tra la narrazione e l’illustrazione scientifica. Parlanti i risguardi che che faranno giocare gli osservatori più acuti!

Corredo illustrativo e narrazione si fondono con naturalezza e di volta in volta il lettore potrà selezionare il contenuto che preferirà: il rigore è assicurato da un biologo (Denis Larpin) e un divulgatore scientifico (Alain Douineau) e una giardiniera (Sophie Deschamps), citati in apertura.

Una coppia di libri splendidi a metà tra il racconto e la trattazione scientifica che i bambini più piccoli potranno leggere come un’avventura dipanata tra i diversi mesi dell’anno e che i più grandi potranno godere negli affondi scientifici e nelle osservazioni che potranno fare proprie.

La vita segreta dell’orto
Gerda Muller - Isabella Riva Macerata (traduttrice)

37 pagine
Anno: 2013

Prezzo: 14,00 €
ISBN: 9788883622878

Babalibri editore

La festa dei frutti
Gerda Muller - Isabella Riva Macerata (traduttrice)

37 pagine
Anno: 2017

Prezzo: 14,50 €
ISBN: 9788883623912

Babalibri editore

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