ll libro Cani e gatti di Antonio Fischetti e Sébastien Mourrain, da poco portato in Italia da Editoriale scienza, riesce evidentemente a colmare uno strano vuoto editoriale dedicato agli animali domestici per eccellenza: i cani e i gatti, appunto. Io me ne ero resa conto dopo mesi di ricerche bibliografiche che identificassero un libro che spiegasse a mio figlio, allora 4enne, il mondo con cui si sarebbe trovato a convivere non appena il piccolo (si fa per dire) tornado bernese Taz sarebbe entrato nel nostro salotto. Io, come mio solito (è più forte di me!) mi ero preparata, leggendo studi, articoli e libri su etologia e addestramento rimanendo molto colpita dall'approccio conoscitivo di Angelo Vaira nel suo Dritto al cuore del tuo cane.
L'impressione che mi aveva lasciato era soprattutto di sorpresa, questo semplice libro sembrava offrirmi un'opportunità nuova per poter comprendere l'affascinante complessità della creatura che avremmo accolto di lì a poco. Mi sarebbe piaciuto per Saverio un testo così, non scientifico e non per forza pratico (cosa devi fare con un cane etc.), ma capace di introdurlo al modo di vedere il mondo del suo amico canino. Allora non trovai niente, così probabilmente la sua esperienza fu mediata dal mio entusiasmo e certamente da Taz stesso, perché certamente il modo migliore di conoscere un cane è frequentarlo con attenzione e amore. Oggi il libro che cercavo è uscito ed effettivamente con precisione, ma senza pedanteria scientifica, introduce all'universo di questi compagni preziosi. Ci racconta ad esempio che il concetto di capobranco (sdoganato da documentari televisivi più o meno noti) non descrive esattamente la relazione che si instaura con l'uomo. Parla della necessità di una educazione del cane, spiegandone le ragioni e non avendo paura di suggerire che tutti dovrebbero preoccuparsi almeno di sapere che cosa chiedono ai loro cani, perché una relazione richiede delle responsabilità (punto che io credo cruciale per una convivenza sociale!). Si parla poi dell'aggressività e dell'abbaiare in termini puntuali, sempre alla ricerca delle ragioni di un comportamento e non solo descrivendolo. Non mancano gli spunti più affascinanti come la descrizione della percezione sensoriale canina del mondo: cosa sentono, cosa vedono, cosa annusano… O argomenti più divertenti: sapete come si comportano i cani davanti agli specchi? E se indicate qualcosa il cane guarderà il dito o l’oggetto indicato? E perché si dice che i cani assomiglino ai loro padroni? Unico argomento che non mi ha convinto a fondo è stata la trattazione del valore della selezione delle razze e del ruolo (importante e prezioso) degli allevatori.
La seconda parte del libro è naturalmente dedicata ai gatti. Io posso darvi un parere più superficiale, perché non ho mai subito il loro fascino (mia sorella, naturalmente invece ha un gatto!), ma il livello di informazioni proposte mi sembra simile. Il tono puntuale e nello tempo brillante ci racconta di come, se si annoia, un gatto è più sveglio del solito, mentre se dorme 80% della giornata è perfettamente a suo agio o di come sia schizzinoso con il cibo e preferisca gli spuntini ai pasti veri e propri.
Nel complesso il libro mi sembra un buon esperimento di divulgazione di cultura cinofila e gattofila resa comprensibile anche ai ragazzi. L’autore infatti nel suo lavoro si è avvalso della collaborazione di molti specialisti che lo hanno supportato e coadiuvato nel lavoro (e che lui elenca puntigliosamente nei ringraziamenti) e che ha portato ad un vasto studio su cani e gatti confluito anche in una serie di audiovisivi (guardate il video, perché molte considerazioni che trovate nel testo sono mostrate attraverso esempi reali molto interessanti).
Saverio (seconda elementare) si è un po’ scoraggiato dall’imponenza del volume e dalla trama fitta del testo, ma ha preteso che io leggessi tutta la parte dedicata ai cani d’un fiato, in un pomeriggio, mentre lui montava Lego, intervenendo di quando in quando con commenti sul Taz. Io ho molto apprezzato la scelta del carattere, nitido e leggibile, e la strutturazione del testo a bandiera con variazioni di colore e di grandezza che facilitano la lettura. Le immagini di Sébastien Mourrain sono perfette: lungi dal riprodurre e descrivere, amplificano e ironizzano il testo offrendo spunti di riflessione e ponendosi come quadri fissi autonomi da ammirare.
Dedicato a tutti coloro che hanno un amico a quattro zampe e vorrebbero provare a mettersi nei loro panni!
Cani e gatti
Antonio Fischetti - Sébastien Mourrain - Hélène Stavro (traduttore)
64 pagine
Anno: 2016
Prezzo: 16,90 €
ISBN: 9788873077626