La recensione di oggi non si concentra sul testo di Pinocchio di Collodi, sul quale ho scritto già i miei pensieri e per il quale ho già presentato alcune edizioni interessanti, ma continua un’ideale rubrica dedicata alle segnalazioni delle nuove edizioni illustrate dedicate a grandi classici (vi ricordate quando abbiamo parlato de La fattoria degli animali?).
Il volume de Le avventure di Pinocchio illustrato da Iacopo Bruno è davvero una meraviglia per gli occhi. Una cura perfetta e minuziosa del progetto grafico, dell’impaginazione, della scelta dei caratteri lo rende prezioso, ma lo spiccato talento illustrativo dell’illustratore lo rende davvero unico.
Le illustrazioni entrano dentro il testo in modo efficace, dialogando con lui attraverso una presenza non rigidamente contenuta in pagine dedicate, ma diffusa.
Il tratto è magnifico, le tavole ma anche i piccoli disegni che appaiono qua e là sono perfetti e dinamici.
La prospettiva viene appiattita, si ha come l’impressione di trovarsi di fronte ad un pop-up appiattito che sta per prendere forma e staccarsi dalla pagina, in una tridimensionalità tangibile.
Tutto contribuisce in modo perfetto a questa sensazione: gli oggetti cesellati finemente grazie alle ombre, i volumi diversi dei soggetti e anche la riproduzione brillante e perfetta delle maioliche.
C’è nelle forme e nella composizione un ordine e una geometria straordinarie che non si rende, però, astratta o semplicemente decorativa, l’illustratore maneggia infatti i dettagli in modo superbo perché mantengano una vitalità imperfetta davvero magnifica. Guardate la sottile ombreggiatura di pinocchio disteso nel letto e il suo occhio appena socchiuso.
Un evidente studio dei costumi, una scelta stilista molto coerente che dovremmo definire vintage, se questo termine ormai abusatissimo, ricrea un’atmosfera che immerge in un mondo di cui potremmo immaginare spazi e luoghi.
Tuttavia parlare di “gusto” retrò non è esatto, perché il risultato è un perfetto equilibrio tra passato e contemporaneità.
Un’edizione preziosa.