Le letture dell’estate possono trascinarsi faticosamente: il libro “obbligatorio”, indicato dalla maestra del mio seienne, giace in fondo alla mia borsa e nonostante io cerchi (davvero!) di mostrarmi interessata a che Saverio mi legga ad alta voce questa storia “intrigante”, pricediamo con fatica attraverso pagine di lettura stentata.
Invece La casa di riposo dei supereroi di Davide Calì (48 pagine) è stato divorato un martedì mattina tra la colazione e l’arrivo in spiaggia. Saverio voleva leggerlo e voleva leggermelo e non ha smesso di farlo mentre camminava per strada, non ha smesso in auto, non ha smesso in spiaggia. Perché?
I due nuovissimi libri usciti per la collana Minizoom. Letture per cominciare (La casa di risposo dei supereroi e La rapina del secolo), nati dalla penna di Davide Calì, sono due storie intriganti e originali che non corrono il rischio di annoiare.
Con naturalezza, tratto che scopro sempre più appartenergli, Davide Calì si rivolge ad una fascia di lettori in erba con storie che non hanno nulla di stabilito a tavolino, ma sembrano nate semplicemente da intuizioni ed esilaranti situazioni, insomma dal genuino desiderio di raccontare. È questa spontaneità che permette ai lettori di scorrere velocemente per tutto il corso delle 48 pagine, tra colpi di scena e soluzioni impensate. Il libro obbligatorio, invece, ha un numero di pagine molto inferiore, ma una trama talmente semplice che ha stufato il mio 6enne dopo le prime 10 righe.
Nel primo volume, dedicato ai supereroi, incontriamo un gruppetto di amici straordinari: Acciaio, Tritone, Siberia… ognuno con un potere speccale. Però questi supereroi ora si trovano a Villa Viale del tramonto, sono anziani e i loro poteri hanno subito qualche trasformazione. «Dimenticavo: alla casa di riposo dei supereroi c’è anche un cattivo». E poi oltre le mura di Villa viale del tramonto ci sono i nuovi supereroi e il nuovo cattivo. La storia racconto di come l’unione faccia la forza, di come gli amici si conoscano e sappiano aiutarsi anche nelle situazioni più assurde.
La rapina del secolo riprende invece il tema dell’amicizia, della cooperazione e dell’ironia e anche in questo caso è il colpo di scena finale a strappare sorrisi e risate e a regalare quella soddisfazione che le narrazioni persuasive regalano ai lettori.
Al centro di questa avventura ci sono tre ladri speciali in una missione davvero speciale: «Siamo ladri. Ladri per bene però. Mica ladruncoli che rubano alle vecchine per strada. Noi facciamo le cose in grande oppure niente. E stiamo per fare la rapina del secolo. Credo.».
Il ritmo del racconto è serrato: i discorsi diretti intervallano il testo narrativo, breve, paratattico e spesso monoproposizionale. I supereroi sono narrati in terza persona, mentre l’avventura dei ladri in prima persona. La lettura è scorrevole, mai banale o sciatta. I due volumetti maneggevoli rispondono anche ai criteri di alta leggibilità: l’attenzione a rendere semplice la sintassi e la grammatica diventa però la scelta stilistica dell’autore e non l’obiettivo della scrittura, questo è evidente, e regala a questi racconti un carattere tutt’altro che scontato e didascalico.
Le illustrazioni dell’autore in verde acido e nero o in rosa confetto e nero si accordano al tono scanzonato e al ritmo di lettura non per forza serrato, senza aggiungere che lo stile fumettistico sembra infilarsi tra le parole dando loro incisività.
Vi basta?
Davide Calì parla ai bambini che hanno appena imparato a leggere con schiettezza e prendendo sul serio la loro testa e le loro capacità.
Infilateli in valigia, non ve ne pentirete, anzi spererete come me che Davide Calì ci regali al più presto altre avventure.
P.S. Il carattere tipografico progettato per facilitare la lettura aiuta davvero. Complimenti!
La casa di riposo dei supereroi
Davide Calì
48 pagine
Anno: 2016
Prezzo: 8,00 €
ISBN: 9788899010362
La rapina del secolo
Davide Calì
48 pagine
Anno: 2016
Prezzo: 8,00 €
ISBN: 9788899010355