Siete piccoli giardinieri in erba, oppure ne conoscete? Il semino dove lo metto? è un adorabile manuale per piccoli contadini che fa per voi! Essenziale e preciso, quasi spiccio, come lo sarebbe un contadino se dovesse raccontare ad un bambino il suo mondo. Sì perché in questo libro troverete qualche cenno e spiegazione sulle stagioni, sulle piante, sugli strumenti del giardiniere… ma da pagina 26 il libro si trasformerà in un prontuario preciso e dettagliato per la coltivazione di ravanelli, limoni, basilico, fragole, lamponi, prezzemolo, pomodori…
Insomma Aurore Petit, autrice francese, trasforma la cura dell’orto in un’affascinante avventura per i bambini, realisticamente affrontabile sul balcone di casa (non a caso, il titolo originale recitava: I pomodori sul mio balcone).
La dimensione in cui si muove l’autrice, dunque, pur rifacendosi ai tempi della natura, raccontandoci i momenti esatti per seminare, aspettare, rinvasare… e mostrando la ciclicità e la stagionalità dei diversi frutti e della verdura, cala questo discorso nella dimensione più quotidiana dei bambini di oggi, ovvero quella della città e delle case che non hanno a disposizione campi e terra, ma magari solo un giardino condiviso o un balcone, appunto. Dopo alcuni cenni tecnici sui bisogni delle piante e sulle loro strategie di riproduzione e sopravvivenza (curiosissimo il piccolo paragrafo dedicato a come le piante si proteggono a vicenda e sugli accostamenti fruttuosi di piante diverse!), indossato l’equipaggiamento giusto e recuperati gli attrezzi, sarete pronti a coltivare!
Da qui in avanti i capitoli affrontano diverse colture: per ognuna, una presentazione («Il ravanello è un ortaggio da radice. In altre parole, la parte che coltiviamo (e mangiamo) è quella che rimane nascosta sottoterra. E quella che vedi crescere giorno dopo giorno sono le foglie del ravanello. Sorprendente vero?»), la lista dell’occorrente («Un sacchetto di semi biologici di ravanello tondo. Una fioriera di terracotta lunga 50 cm…»), la tempistica della semina e poi la sezione estesa del «Come si fa». Passo dopo passo, testo e illustrazioni mostrano come preparare la terra nel vaso, come seminare, che tipo di cure e attenzioni avere… Il testo è numerato progressivamente e i passaggi sono chiaramente esplicitati dalle immagini. Alla fine alcune curiosità arricchiscono la conoscenza di ogni prodotto («Sculture di ravanello», «Vitamina C» etc.).
Ho trovato molto interessante sia lo sforzo di rendere attuabili le attività, senza rintanarsi nell’ideale bambino che scorrazza per i campi: molto affascinante, ma poco realistico! Le proposte sono pratiche e realizzabili, semplici sia come impegno di spazio che come cure necessarie. Non è da sottovalutare poi la scelta delle colture (solo la scelta dell’avocado mi è sembrata un po’ stonata): appetibili per dei bambini, come invece non è il fagiolo, che è sempre stato un grande protagonista degli “esperimenti contadini”. Chiare, eleganti, pertinenti e personali le illustrazioni di Thierry Heuninck. Ideale poi il formato tascabile che ne fa un cartonato resistente, ma trasportabile con facilità.
Una proposta interessante che potrà regalare un po’ di campagna anche ad un bambino cittadino! Dai 7 anni per la lettura autonoma!
[…] 25 ottobre 2019Scaffale Basso, 19 novembre […]