Oggi mi prendo un giorno, ribaltando la programmazione, e unisco la panoramica di libri sul mare a quella dei libri sulla montagna grazie a un cofanetto che è uscito qualche mese fa per Lapis, ideato e illustrato da Attilio Cassinelli: Una giornata per immagini.
Attilio ci ha lasciato qualche giorno fa, alla veneranda età di 101 anni, e merita di avere uno spazio di ricordo e di ringraziamento in tutti i luoghi che si occupano di editoria per l’infanzia, perché Attilio Cassinelli è stato una figura chiave nel panorama italiano della storia dell’illustrazione per ragazzi. A lui, nel settembre del 2023 ho dedicato un corso di formazione partecipatissimo che malinconicamente mi ha fatto rendere conto di quanto poco si sapesse della parabola di vita e di lavoro di questo grandissimo artista.
Appartenente alla generazione che ha visto fiorire, negli anni ’60, personalità come Rosellina Archinto, Iela ed Enzo Mari, Bruno Munari, Sergio Tofano, Emanuele Luzzati - genovese come Attilio - e poi oltre oceano Maurice Sendak e Dick Bruna, Attilio ha portato avanti una grande rivoluzione concettuale che rifletteva, in quegli anni, sul design e l’illustrazione, rimodulando all’idea di libro per bambini e di giocattolo.
Il successo raggiunse Attilio abbastanza presto e la collaborazione con un primo grande editore gli consentì di raggiungere gli scaffali domestici di tanti bambini degli anni ’80 (io tra quelli!), quello che però i più non sanno è che l’interruzione del rapporto con questa grande casa editrice, nel 1989, ha portato, negli anni a seguire, ad una scomparsa di questo grande illustratore e narratore dal panorama editoriale italiano. Solo intorno al 2010, per una grande intuizione e un grande lavoro di Diletta Colombo dello spazio B**K, ad Attilio venne data la possibilità di ritornare a raccontare al suo pubblico grazie ai tipi di Lapis. Aveva quasi 90 anni.
Quelle che dal 2015 apparirono sugli scaffali, infatti, non furono ristampe di lavori precedenti, ma nuovi libri progettati e ideati da questo artista che nonostante la sua veneranda età non aveva perso la voglia di lavorare al servizio di quei bambini a cui aveva dedicato tutto il suo lavoro e la sua arte.
Tra questi nuovi progetti si situa anche il cofanetto di cui vi parlo oggi e che racconta una giornata per immagini in quattro ambienti: la montagna, il mare, la città e la campagna.
Il cofanetto racchiude infatti quattro cartonati di piccole dimensioni, senza parole, che raccontano per immagini quattro ideali giornate trascorse in luoghi differenti.
Progettare un libro senza parole non è semplice (ne ho parlato proprio a suo riguardo poco tempo fa), ma Attilio mostra una grande capacità di gestione del ritmo narrativo, anche quando il libro è spiccatamente più un libro-catalogo. Accanto infatti ad immagini singole su sfondo bianco di oggetti, animali, mezzi … che caratterizzano i diversi ambienti e che costituiscono l’universo semantico delle esperienze nei diversi ambienti (secchiello e paletta, barca a vela, palla gonfiabile, salvagente, pinne, conchiglia, polpo…), l’autore inserisce scorci d’ambiente (la spiaggia con l’ombrellone, le cabine) e scenette dinamiche dove i suoi personaggi storici (Pericle, Bob, Samuele, Molli, Orsetto, Titta e Meo) sono ritratti mentre svolgono alcune azioni (Pericle si copre dal sole, Pericle e Meo si preparano ad entrare in mare, Pericle riposa sotto l’ombrellone).
Questo intreccio permette di identificare un sottile filo narrativo che lega i ritratti e le scene, all’interno dello svolgersi di una intera giornata.
Questa stessa struttura si declina negli altri libri: in campagna si lavora e ci si prende cura di animali e piante, il volume dedicato alla città vede Titta o Meo attraversare lo spazio urbano tra semafori, negozi, automobili e piazze, in montagna Orsetto e gli amici trascorrono una giornata invernale tra giochi di ogni tipo!
Questi libri che non desiderano mettere alcuna parola in bocca ai bambini, ma che lasciano che le scene e i ritratti vengano da loro letti, interpretati e raccontati dice molto della fiducia e della stima che questo grande artista aveva nei confronti dei più piccoli. Sembrano dire: raccontami tu quello che vedi, ti ascolto!
Il cofanetto è un perfetto compagno per bambini dai 2-3 anni che attraverso queste pagine potranno anticipare o rivedere la propria esperienza attraverso le stagioni e i diversi luoghi.
Una proposta ideale per accompagnare le vacanze, si spera incipienti!
