Anna Lavatelli - Emanuele Luzzati, Filastrane. Storie di rane in giro per l’Italia, Interlinea
Quello di oggi è un libretto piccino e ricco di sorprese che raccoglie 27 piccole poesie pentastiche che presentano 26 ranocchie originarie di altrettanti luoghi italiani, uno per lettera dell’alfabeto.
La rarità della strofa poetica sembra rieccheggiare la scelta non consueta dei luoghi citati: 26 città sconosciute ai più che offriranno piccoli scorci di vita dalle Alpi al mare (per essere precisi, c'è un’eccezione turca, Yyalova).
Alimena, Badia, Chiusola Dormelletto, Emarese… oggi ranocchia ha un piccola storia da raccontare.
«Una rana di Ischitella
ballava la tarantella
dalla sera alla mattina.
Il resto della giornata
dormiva lunga sdraiata»
«La rana di Zornasco
mette l’aria dentro al fiasco:
quella buona di montagna.
Riserva di qualità
per chi abita in città»
Le illustrazioni e i collage di Emanuele Luzzati impreziosiscono questa agile raccolta in modo unico.
Credo che in periodo in cui riprendere la scuola e le attività “normali” faccia un po’ paura, sapere di non essere soli, ma di avere un intero Stivale e un intero alfabeto di ranocchiette che si mette in moto, sia un incoraggiamento sorridente che può essere molto confortante.
«Da Mazara a Vipiteno
Lo Stivale è tutto pieno
(dentro e fuori) di ranocchie
verdi, gialle, a strisce o senza.
Non fa proprio differenza»
Sperando che non sia la rana di Chiusola ad avere ragione…