La Bologna Children’s Book Fair è uno degli appuntamenti, per non dire il più importante degli appuntamenti del mondo dell’editoria della letteratura per l’infanzia. All’interno di questa manifestazione, la sessantesima edizione, che quest’anno si svolgerà dal 6 al 9 marzo, uno degli appuntamenti più interessanti è la Mostra degli illustratori.
«La Mostra – importante vetrina internazionale nei giorni della Fiera bolognese e nel tour internazionale dei mesi a seguire – offre ai giovani esordienti concrete opportunità professionali. I partecipanti under 35 sono ogni anno candidati al Premio Internazionale di Illustrazione Bologna Children’s Book Fair – Fundación SM, che offre al vincitore un premio importante (15 mila dollari), la pubblicazione di un albo e l’organizzazione di una personale in Fiera nell’edizione successiva».
Da 14 anni (il premio è stato istituito nel 2009), questa galleria mostra le nuove tendenze e gli orizzonti entro cui l’illustrazione si muove nel rapportarsi alla letteratura per l’infanzia, diventando uno spunto di riflessione visiva molto interessante.
L’anno scorso il premio è stato assegnato ad Andrés López (Messico). «I membri della Giuria sono rimasti subito affascinati dall’impatto e dalle potenzialità delle opere dell’artista, audaci e sensibili al tempo stesso». Io stessa sono rimasta incantata dalle tavole del suo lavoro, a Bologna.
La giuria, composta dagli illustratori Gusti Rosemffet e Alessandro Sanna e da Pablo Núñez, Corporate Art Manager di SM, ha così giustificato la sua scelta:
«la qualità della composizione, la rappresentazione evocativa della natura con una forte trama pittorica e uno stile tradizionale di grande meticolosità nel trattamento dei dettagli, e per la capacità di creare un mondo molto preciso, credibile e coinvolgente che fa sì che chi lo guarda lo immagini al di là dell’illustrazione e voglia entrarci»
Non si può che essere d’accordo!
E quest’anno?
Gli artisti selezionati sono 80 per 79 opere. Tra questi la prima cosa che si nota è il calo della presenza degli italiani, che erano sempre presenti in un numero che toccava e superava la decina: quest’anno invece solo 5 finiranno in mostra. L’ascesa del mondo orientale vede un exploit incredibile dell’illustrazione cinese che quest’anno sarà rappresentata, da sola, da 12 artisti, mai così tanti, a cui si aggiungono altri 12 artisti tra Taiwan, Sud Corea e Giappone. L’Europa (se consideriamo anche l’Inghilterra) rimane il continente più rappresentato con 28 presenze che sono frutto di tante piccole scuole e persone sparse tra Spagna, Francia, Germania, Polonia, Portogallo, UK, Slovacchia… Gli Stati Uniti rimangono nell’ombra con un’unica nomination – meravigliosa però! – e vi segnalo una costante presenza iraniana (4) che ogni anno porta immagini sempre poco scontate e sempre più affascinanti.
Come ogni anno noi incrociamo le dita per gli italiani che sono stati selezionati: inizio a presentarveli (potete trovarli quasi tutti su Instagram!).
1) Andrea Antinori artista che conosco molto bene e che ho già avuto il piacere di intervistare e che non smette di ritornare a questa manifestazione.
2) Beatrice Cerocchi con le tavole di un albo illustrato dedicato al Natale uscito per Clichy (io ho recensito altri 2 suoi lavori)
3) Giovanni Colanieri che abbiamo incontrato in un libro molto particolare.
5) Liuna Virardiartista che conosco molto bene e che ho già avuto il piacere di intervistare e che non smette di ritornare a questa manifestazione
In attesa e con la speranza di vedersi a marzo, iniziamo a prepararci: io vi terrò aggiornati sugli appuntamenti più significativi!