Il 2022 è l’anno in cui Peter coniglio compie ben 120 anni. In occasione di questo longevo compleanno Mondadori ha preparato un’edizione speciale di medio-grandi dimensioni.
La storia è celeberrima e le edizioni che si sono accavallate recentemente sono diverse (qui ho parlato della traduzione di Chiara Carminati, qui ho parlato della traduzione di Elena Spagnoli).
Il nuovo albo illustrato celebrativo ha il pregio di essere un libro dove le immagine riprodotte ad alta definizione sono godibile in una dimensione “grande”, a differenza dei volumi singoli di Pulce e dei grossi tomi generali, e permette al lettore di perdersi a leggere le immagini. Digitalmente sono stati aggiunti, in perfetta armonia, alcuni sfondi che continuano i disegni originali che, nelle carte originali, risultano come cammei circondati da bianco e alcuni disegno sono stati composti in un quadro unico. La fedeltà alle illustrazioni è rispettata, anche se sono assenti due disegni: il pranzo a base di torta salata del signor McGregor e un Peter coniglio appallottolato sotto il cespuglio.
Unica nota invasiva è stato il passaggio dello sfondo autunnale ad un contesto primaverile che si poteva evitare.
La traduzione è quella nuova di Chiara Carminati.
Non vi dirò di più, ma se ancora non avete incontrato Peter, questa è una buona occasione per farlo.
Un volume da collezione, ma anche per tutti i lettori.